domenica 25 ottobre 2009

Collabor-Azione(!)


Dopo il mio impegno, ancora mai annunciato su questo blog, col portale di informazione fumettistica MANGAFOREVER (vera manna per gli appassionati del settore e del quale io stesso ero e sono fan da tempo), ci tenevo a dichiarare la mia recente collaborazione con un'altra testata virtuale, più giovane e per ora meno famosa ma decisamente ben fatta:

DOPPIOSCHERMO - NOTHING BUT CINEMA.

Si tratta di una rivista online di cinema tout-court, con news, interviste, resoconti, recensioni di film, saggi e quant'altro.
Un piccola realtà editoriale che sta lentamente crescendo e alla quale auguro, da collaboratore e amico, di avere la visibilità ed il riconoscimento che merita.
In questo periodo, vi trovate anche un'ampia sezione dedicata alla freschissima Festa del Cinema di Roma.
Ci sono ancora dei problemucci di usabilità per l'accesso agli articoli, ma in linea generale la copertura degli ambiti trattati e la grafica del sito sono - a mio parere - molto incoraggianti.

Nonostante ultimamente i commenti al mio blog siano stati un pò più fiacchi del solito, spero ugualmente col presente post di invitare e convincere i miei amici e conoscenti virtuali (e non solo) ad esplorare il sito di DoppioSchermo e - magari - di affezionarvisi un pò nei prossimi giorni.

Insomma: qualche volta sarà pure lecito fare un pò di (auto)promozione. O almeno spero. La legislazione sui blog minaccia di cambiare fin troppo spesso, di questi tempi.
Ed in maniere non sempre prevedibili...

mercoledì 21 ottobre 2009

L'inquisitore e il sardonico



- Cosa pensi del sesso prima del matrimonio?
- Che è l'unico?

venerdì 16 ottobre 2009

E se lo dice Zach...


Ci sono migliaia di gruppi e fan-page in Facebook. La maggior parte sono solo fenomeno di costume e puro cazzeggio, così come i giochini ed i quiz o le svariate applicazioni che vi si moltiplicano giorno dopo giorno.
Ora, concentrando l'attenzione solo su gruppi e fan-page, la mia tesi è che questo tipo di adesioni possono avere senso - sempre quando oculate - solo per due scopi: far conoscere i propri gusti culturali e mediatici alle persone che si erano perse di vista da un pò o che non si conoscono ancora bene, in modo che si possa reciprocamente valutare quanto valga la pena recuperarsi o approfondirsi al di là della mera aggiunta fra le proprie "amicizie" FB; e (cosa per me principale) ricevere, quando il gruppo o la pagina in generale è ben gestita, aggiornamenti e notizie sul fenomeno oggetto dell'adesione.
In questo modo, ho potuto in questi ultimi anni scoprire eventi, concerti, aneddoti che mi hanno permesso di approfondire la conoscenza di piccoli oggetti di culto personale: serie, personaggi, musicisti, eccetera.

Premesso ciò, una delle fan-page a cui mi sono iscritto ai primordi della mia vita FB è stata quella di Zach Braff. Io adoro Zach Braff, e quando aderii al suo gruppo ancora non conoscevo il secondo scopo prima citato: il mio era un atto puramente dichiarativo.
Ma poi mi sono reso conto che cominciavano ad arrivare, da ogni parte del mondo, aggiornamenti e notizie riguardanti le varie pagine cui avevo aderito. E fra queste, anche quella di Zach.
Nel corso dei mesi, da molti gruppi mi sono disinscritto. Però ricevere le perle di saggezza (o di pura follia) di Zach, o suoi video postati da lui in persona, non mi dispiaceva. E continua a non dispiacermi.

Ma veniamo al nucleo di questo post.
In uno degli ultimi aggiornamenti, Zach ha reso partecipe i suoi fan di una sua valutazione mediatica relativa alle nuove serie in onda questa stagione. La frase recitava:
The new show "Modern Family" is quite funny. Also, I like sugar free Red Bull. My dog, Roscoe likes Polly O String Cheese.


Va bene, togliamo pure la deriva intimista della seconda parte. Ma se Zach Braff - tuttora protagonista di SCRUBS - consiglia una nuova serie, probabilmente c'è da ascoltare il suo consiglio.
E subito sono andato a recuperare il primo episodio, sottotitolato, di questo MODERN FAMILY.

Non mi dilungherò affatto nè sulla trama, nè sui personaggi, nè sulla curiosità stilistica del finto reality/documentario. Riporto qui solo un dialogo preso da una delle "interviste". E' la scena che trovate nel video qui sotto, al 59mo secondo.
Davanti alla telecamera, una giovane moglie ispanica col suo anziano secondo marito. Il tema: suo figlio, avuto col primo marito, e la sua impulsività emotiva.

LEI: "Manny è molto passionale, proprio come suo padre. Il mio primo marito era molto affascinante ma troppo pazzo. Era come se non facessimo altro che litigare e fare l'amore, litigare e fare l'amore, litigare e fare l'amore, litigare e fare l'amore... Una volta, non sto scherzando, siamo caduti insieme dalla finestra!".
LUI: "Quale delle due cose stavate facendo?"
(e guardando in camera, nell'imbarazzo generale) "E' la prima volta che sento questa storia..."

Ecco, se proprio mi devo sbilanciare, posso dire: guardatelo anche voi.
Io con Scrubs ormai non rido così da tempo.




domenica 11 ottobre 2009

Order Made


Ho poco da raccontare del Romics di quest'anno: solito giro tra gli stand dei fumetti (ma con pochissimi ritrovamenti emozionanti), un pò di gran galà del doppiaggio, un paio di incontri più "accademici" con addetti ai lavori, fiumi di cosplayer - i cui riferimenti, anno dopo anno, riconosco sempre meno - e una crepe alla nutella decisamente anemica.
Quello che davvero meriterà di essere ricordato, per me e tutti i presenti che hanno assistito all'evento, sarà di certo la proiezione di un bellissimo videoclip animato montato su una canzone giapponese a dir poco spettacolare. Almeno considerando gli standard di banalità e melassa del JPop contemporaneo.

Purtroppo non sono riuscito a ritrovare proprio QUEL video, che sono certo fosse un'antemprima, e che tra l'altro aveva anche dei praticissimi sottotitoli in italiano.
Ho però recuperato il video musicale originale della canzone con i sottotitoli in inglese.
Certo: l'impatto visivo e la non-immediatezza della comprensione non restituiranno le stesse suggestioni di cui ho potuto godere io di fronte a quel megaschermo. Ma garantisco che chi avrà la calma di guardare il video ed ascoltare questa canzone leggendo - nel caso l'inglese risultasse ostico - almeno la mia traduzione qui sotto, non ne rimarrà in alcun modo indifferente.
Se poi dovesse farlo anche due, tre o più volte, non mi stupirei affatto.

Buona visione e buon ascolto.



Mi fu chiesto probabilmente da qualcuno, da qualche parte,
perfino prima che nascessi:
“Io posso mostrarti il passato o il futuro:
quale preferisci?”

“Credo che sceglierò il passato,
cosi da diventare una persona dolce
piuttosto che una persona forte,
in modo da poter comprendere cosa siano i ricordi”.

Andando avanti, quel Signor Qualcuno mi disse:
“Ti darò braccia e gambe e bocche
ed orecchie ed occhi e seni,
tutto a coppie. Ti va bene?”

“Scusi, ma avrei una richiesta”.
Dissi che mi sarebbe bastato avere una sola bocca
così non avrei potuto litigare con me stesso
e avrei potuto baciare solo una persona.

Vorrei dimenticare ma non ci riesco
Come si può chiamare questo tipo di sentimento?

Con un po’ di delusione, la persona parlò di nuovo:
“I cuori sono molto importanti
perciò li metterò dietro ciascuno dei tuoi seni:
va bene?”

“Un momento, un momento, avrei un'altra richiesta.
Sono desolato, ma a dire il vero non credo di aver bisogno di un cuore sul lato destro.
Mi scuso per queste richieste egoistiche...
E' che in questo modo, quando troverò l’amore
e l’abbraccerò stretto a me per la prima volta,
solo allora dovrò poter sentire due cuori
battere ciascuno in un lato:
il mio a sinistra, il tuo a destra
il tuo a sinistra, il mio a destra.
In questo modo, quando sarò solo, mi mancherà sempre qualcosa,
e da solo non potrò vivere."

Vorrei dimenticare ma non ci riesco
Come si può chiamare questo tipo di sentimento?
Mi batte il petto ma c’è qualcosa di familiare
Come si può chiamare questo tipo di sentimento?

"Oh, a proposito, c’è un’ultima cosa:
ti piacerebbe aggiungere l'opzione lacrime?
Anche senza, non ci sarebbero problemi
ma siccome tendono ad essere fastidiose, alcuni non le vogliono.
Cosa preferisci?”

Alla fine gli chiesi di aggiungerle,
così avrei capito cosa significa
avere a cuore qualcuno,
così avrei capito cosa sia l’importanza.

“Ah, già che ci siamo,
dovresti scegliere il sapore delle tue lacrime.
Le abbiamo acidule, salate, piccanti, dolci,
Scegli quelle che ti piacciono.
Quali vuoi?”

“[Bene,] Tutto è stato assemblato come richiesto,
perciò asciuga via quelle lacrime amare
e lasciami vedere il tuo volto.
Ora, mostralo con orgoglio.”

“Davvero, grazie mille,
grazie di tutto,
ho solo un’ultima domanda:


Ci siamo mai incontrati prima?”

domenica 4 ottobre 2009

Esercizio grafico con verità sintattica.


La bellezza
La felicità
L' amore

Metafisica a parte, hanno innegabilmente una cosa in comune.

Una iniziale ed imprescindibile
L maiuscola.

giovedì 1 ottobre 2009

Incipit musical-testuali nostrani adesivi: un podio palindromo. Ed un outsider...


In realtà, ce ne sarebbero a dozzine. E se la cosa non fosse circoscritta per lo più agli anni 90 ed al solo contesto italiano, probabilmente servirebbe almeno una top20. Palindroma.
Ma siccome sono un nostalgico, ed i miei post seguono spesso suggestioni circoscritte e generazionali, questa volta accontentatevi solo di questo.


I°) "Signore è stata una svista: abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista" (Ivan Graziani);

II°) "Santi numi ma che pena mi fate, strozzati inghiottiti come olive ascolane" (Max Gazzè);

III°) "Oderc ni em, oderc ni em" (Carmen Consoli)

II°) "Tappetini nuovi arbre magique, deodorante appena preso che fa molto chic" (Max Pezzali)

I°) "Mi alzo ma è meglio se torno a dormire, mi metto a studiare ma senza capire" (Marco Masini)


L'outsider:
"La faccia nel vento il ferro nel braccio, ti guardi d'intorno con gli occhi di ghiaccio, non senti dolore con lo sguardo nel sole"
(Nico Fidenco, Sam Il Ragazzo del West)