domenica 22 novembre 2009

Il Festival del non-sense


Va bene, lo ammetto: sono un pò più cinico. E mi rendo conto che qualunque cosa si possa dire in queste circostanze raramente potrebbe essere davvero di aiuto.
Quello che mi stupisce è la capacità della gente di basirmi. E la mia incapacità di comprendere fino in fondo le sentenze che ricevo. Nè la loro totale buona fede.

Ecco un breve elenco delle frasi, più e meno ricorrenti, che gradirei non sentire più ma che so già che torneranno. Sotto vesti, perifrasi ed intenzioni differenti.



"DIECI ANNI insieme? Ma dai, è INCESTO!"
(questa va decisamente al primo posto. per lo meno per la sua onestà)

"MEGLIO così. CREDIMI."
(certo, perchè mai non dovrei?)

"Vedrai, ti farà bene RIMETTERTI IN GIOCO."
(perchè finora ho fatto sempre il panchinaro guastafeste, immagino. nessuno pensa che potessi già aver vinto...)

"Fra qualche mese RIDERAI di questi giorni."
(perchè aspettare? sento uno sbellicamento incipiente già da ora)

"Si vede che ERA DESTINO".
(già: quando ci si mette, Victor von Doom sa essere davvero un turpe marrano)

"Vuol dire che siete SEMPRE STATI SOLO AMICI".
(grazie. mi hai risparmiato anni ed anni di terapia. o di baci perugina post selezione mocciana)

"Qualcosa AVRAI FATTO, no?"
(è in momenti come questi che ti rendi conto che gli amici esistono. ma l'interlocutore attuale forse non lo è...)

"Ricordati che, per qualunque cosa, io CI SARO' SEMPRE."
(questa è la peggiore. l'ho sentita troppe volte, e non ha mai fatto meno male. mai promettere cose che non si sa di poter mantenere)


E, dulcis in fundo (anche se non è una semplice frase):

"Ma daaai! PURE TU?? Anche mia sorella/cugina/migliore amica/conoscente/ si è lasciata col ragazzo dopo un sacco di anni insieme e due/tre di convivenza."
"Ah Si? E poi?"
"Si è SPOSATA dopo UN ANNO con uno che aveva conosciuto da TRE MESI. E adesso aspetta già il secondo BAMBINO."
"Uhm... Ca- caspita. Beh, che, che dire... Buon per lei.
Ma... LUI?"
"Boh. E chi lo sente più?"
"......"

13 commenti:

niki ha detto...

Benvenuto nel club :) (dimmi che questa ti mancava vero?)
niki

Giangidoe ha detto...

Beh, devo dire che in effetti, questa ancora non me l'avevano detta...
;)

tuiti ha detto...

coraggio. consolati pensando che le frasi di circostanza peggiori ancora le devi sentire.. :) questo secondo l'amara logica per cui c'è sempre di peggio! cmq.. a proposito di destino.. c'è sempre un'immagine di friends che mi soccorre nei momenti di mosceria, quelli in cui mi do per persa e cedo allo sconforto. te lo passo..per quanto sia per me difficile da trascrivere.. non sia mai possa essere di sollievo anche a te..

___________________________________

rachel, phoebe e monica si provano abiti da sposa e giocano alle future mogliettine. bussano alla porta (cosa insolita visto che solitamente tutti entrano ed escono in totale libertà) e rachel va ad aprire, convinta che sia chandler. apre esclamando: sì, lo voglio!. ma si ritrova di fronte il ragazzo che ha ripetutamente terrorizzato facendogli credere di avere intenzioni serissime (e questo solo per fare ingelosire ross). lui guardandola vestita da sposa, scappa a gambe levate.
lei rimane interdetta circa un decimo di secondo. poi sbatte la porta e borbotta: bah, si vede che era destino!

...

a me piace :)

Giorgio Salati ha detto...

E che ne dici di questa?

"Prova a suicidarti. Magari le cose dopo migliorano."

eheh

Giangidoe ha detto...

@ tuiti:
Non ricordo questa scena. Poi, tieni conto che Friends io ho cominciato a seguirlo più o meno dal 90°episodio in poi.
Ah, quante cose devo ancora recuperare...

@ Giorgio:
Beh, in effetti credo che talvolta questa prospettiva si presenti davvero. Anche se, in effetti, sentire un amico consigliarti quest'alternativa non deve suonare troppo rassicurante.

peppermind ha detto...

Col tempo tutto passa.

(Ah sì? E senza tempo? Dai! Dai! Ti sfido!)

Bella lista, comunque... mi piacciono molto la prima (incesto, rido) e l'ultima... infatti, quel poraccio là che fine avrà fatto?

Giangidoe ha detto...

Eh, infatti: che fine avrà fatto?
E' un pò la stessa domanda che tutti ci siamo posti per Mauro Repetto, ma caricata con un pizzico aggiuntivo di empatia drammatica.

niki ha detto...

Pep col tempo tutto passa è quella del mio quasi ex marito...infatti col tempo tutto passa, anche la voglia di starci insieme...

Giorgio Salati ha detto...

appunto, se uno ti consiglia di suicidarti ti fa passare la voglia di farlo! Magari serve a stare meglio...

Oppure che ne dici di queste?

Versione femminile:

"Ma sì, cosa vuoi che sia! Cosa dovrei dire allora io che una volta ho sbagliato a tingermi i capelli?"


Versione maschile:

"C'è chi sta peggio: non pensi ai poveracci che sono ancora sposati?"


Altre ipotesi:
- "Almeno non avevate figli"
- "per consolarti fai come Marrazzo"

Malusa Kosgran ha detto...

questo post è grandioso.
e ricordati...
"quando un vaso è rotto, è rotto; lo puoi riparare ma si romperà di nuovo".

Giangidoe ha detto...

@ niki:
Questa, ahimè, è una sensazione che - per quanto rispetti e capisca - non ho avuto modo di provare.

@ Giorgio:
Quella dei figli me l'hanno detta, con diverse varianti come "famiglia", "matrimonio", eccetera. Ma lì la buona fede è più che evidente, e in effetti il basimento non c'è stato perchè suona molto ragionevole.

@ Gius:
Grazie, Gius.
E torna a trovarmi più spesso!

Anonimo ha detto...

Spero di non esssermi reso colpevole di nessuna di queste...cmq dai su col morale,chiusa una porta si apre un portone ;-)
micky

Giangidoe ha detto...

Mitico commento: tentativo di decolpevolizzazione con delitto finale e sdrammatizzazione emoticonica.
;)