giovedì 31 luglio 2008

Good-bay


Su un recente numero di Internazionale (753) è apparso un interessante articolo sul sito di Ebay ed il suo creatore, il francese Pierre Omidyar. Dei vari aneddoti riportati, oltre a quelli riguardanti gli oggetti più bizzarri mai venduti sul sito -o le truffe più eclatanti operate per suo tramite-, mi ha colpito la leggenda metropolitana secondo cui "Omidyar avrebbe fondato l'azienda per aiutare la sua fidanzata a completare la sua collezione di sparacaramelle Pez".
Per la serie, l'amour non ha prezzo. Di riserva, per lo meno.
Sul destino di Ebay però il giornalista dell'articolo, Thomas Jones, è poco ottimista: "Con la diffusione dei siti gratuiti di social networking, senza contare l'onnipresenza di Google, Ebay è destinato a diventare sempre meno necessario. Perchè pagare una commissione del 2,5% quando un cd può essere messo all'asta su MySpace o Facebook, e i fan possono controllare la buona fede del venditore attraverso siti come Ebuyer Feedback? E' vero, tutto questo non è ancora possibile, ma presto lo sarà".
Se io fossi Ebay e non sapessi come fare per affrontare questa crisi, per evitare il fallimento sarei autoironico fino in fondo.
Mi metterei senz'altro all'asta.

martedì 29 luglio 2008

Casa Saddam


Con grande stupore e curiosità, apprendo che la mitica HBO (che ha partorito alcune fra le serie tv più belle degli ultimi anni) e la britannica BBC hanno dato vita ad una miniserie in 4 puntate sul dittatore iracheno Saddam Hussein, che ne racconterà l'ascesa e la vita politica senza però arrivare alla cattura e al processo finali. Il titolo è HOUSE OF SADDAM.
La prima cosa che ho pensato è che Saddam, ancor prima di essere uno statista molto discutibile, è sempre stato una star: sanitari d'oro a parte, uno che è stato protagonista di un intero film di South Park è senza dubbio una celebrità.
Ora però vorrei sapere se i bravissimi Luca e Paolo rivendicheranno i propri diritti d'autore ai colossi americano e britannico, visto che praticamente gli hanno rubato il nome della loro miniserie, creata ben prima di questa (e forse fin troppo a ridosso dell'attacco alle Torri).
Vedere il video per credere!

lunedì 28 luglio 2008

Cavalcare il pipistrello


E approfittando del momento magico del il Cavaliere Oscuro, il cui mito italiano è stato lucidato e brillantato dal recente bellissimo film di Nolan e da una serie di volumi e collane a fumetti di pregevolissima qualità e fattura ad opera -già da diversi mesi- della Planeta De Agostini, mi permetto in questa sede di elencare alcune saghe e storie di Batman che potrebbero soddisfare la sete di chi è uscito dalla sala con la schiuma alla bocca.
Innanzitutto, consiglio il recupero de IL RITORNO DEL CAVALIERE OSCURO di Frank Miller: una pietra miliare dalla caratura più che letteraria, anche se la chiave socio-politica della storia (e soprattutto del finale) potrebbero lasciare un ricordo spiacevole del personaggio. Esiste anche un seguito, che non ho ancora letto ma che mi hanno riferito essere più confuso e con meno mordente.
Imprescindibile è poi THE KILLING JOKE, facilmente recuperabile anche on-line o sul volume della Repubblica su Batman di qualche anno fa. Si tratta di una delle storie del Joker più analizzate, studiate ed apprezzate della saga del Pipistrellone, che indaga in modo maturo e spiazzante il rapporto morboso e speculare fra Batman e il suo psicopatico arcinemico. Lo slogan che la sintetizza un pò è una massima di agghiacciante realismo: la normalità dista dalla follia solo un giorno sbagliato.
C'è poi un'altra saga della collana Le leggende di Batman che io ho giudicato bellissima e che è un pò l'altra faccia di Killing Joke, ovvvero TORNARE IN SE (in originale, GOING SANE). Io la lessi in una vecchia edizione, ma chissà che presto non la pubblichi la provvidenziale Planeta De Agostini. L'idea vincente è che il Joker, in seguito ad un incidente per una volta dimentico del mostro che è stato e pronto a ricominciare una nuova vita con una ragazza che lo ama, vede gradualmente riaffiorare quella sua follia insensata -che era riuscito per un pò ad eludere- a causa della continua presenza di un vendicativo Batman nella sua nuova vita. Come a dire, con una metafora nemmeno troppo velata, che il Joker è frutto dell'ossessione di Batman. E -senza troppi forse- viceversa.
Per il resto, ci sono tante altre storie bellissime, molte delle quali io non ho letto che le sole recensioni. Ma almeno per quanto riguarda il rapporto Batman/Joker, queste elencate credo siano -fra quelle che io ho letto personalmente- le più importanti.
Su Harvey Dent/Due Facce non ho letto molto, ma posso senz'altro dire che IL LUNGO HALLOWEEN e FACE THE FACE (in Italia pubblicata nel volume BATMAN UN ANNO DOPO) sono davvero spettacolari.
Vorrei però concludere con la vera sorpresa di questi ultimi anni: il romanzo di Lansdale (noto scrittore pulp americano) su Batman, sbarcato un annetto fa qui da noi col titolo LA LUNGA STRADA DELLA VENDETTA. Anche se non compaiono i nemici storici di Bruce Wayne, la storia è avvincente ed inquietante come poche, sfruttando al meglio la prosa forte di Lansdale e l'immaginario metropolitano degradato già noto ai fan dell'universo freak di Gotham City.
Un bell'esperimento, sia per gli amanti della narrativa noir-pulp che per gli amanti dell'Uomo Pipistrello.
Domanda: ho tralasciato qualche perifrasi o sostituente lessicale per Batman, in questo post?
Ah, si, c'è anche "il più grande detective del mondo".
Anche se eventuali mangofili e lettori di gialli classici potrebbero obiettare...

sabato 26 luglio 2008

Prove tecnologiche

Per capire se ho capito come postare degli mp3 personali sul blog, comincio subito dalle due canzoni (una delle quali particolarmente estiva e poetica) che mi hanno portato a cimentarmi in questo tentativo tecnologico.
La prima è ZANZARA, di un gruppo bravissimo scoperto qualche anno fa e che mi auguro abbiano presto un successo di pubblico molto più ampio: Marcilo Agro e il duo Maravilha.
La seconda è L'INCOMPIUTA, di Pacifico. Altro cantautore bravissimo scoperto da qualche anno e ancora troppo in ombra, a mio parere, vista la sua bravura.
Inutile dire che su Youtube non ho trovato video con queste due canzoni (sennò manco mi ponevo il problema).
Perfavore, segnalatemi eventuali difficoltà tecniche. Se al primo tentativo l'ascolto non parte, provate a ricaricare la pagina e fate altri tentativi.
L'unica cosa strana notata per ora è che i nomi di artisti e canzoni nei due casi sono invertiti, ma quello è stato un mio errore di etichettamento... Sorry!

Buon ascolto!


Zanzara


L'incompiuta


giovedì 24 luglio 2008

Vietato chiedere l'elemosina!

Del resto, il vecchio D non se l'era fatto dire due volte.



E' vivo e non ha paura


Ringrazio stefania per aver segnalato a isline (dal blog della quale ne ho appreso l'esistenza) il blog di GABRIELE NIOLA, il cui link è http://sonovivoenonhopiupaura.blogspot.com/.
La foto in alto è la bella immagine di ispirazione hopperiana che fa da sfondo al nome del blog stesso.
Per chi ama il cinema, il seriale, il fumetto e i nuovi media, qui trova decisamente pane per i propri denti. Oserei dire, visto che ormai sono quasi romano, un bel panino con la porchetta.
Con un velo di maionese, che non guasta mai.

martedì 22 luglio 2008

Oscuro si, cavaliere però...

Freschissima la notizia secondo cui Christian Bale -protagonista del recente The Dark Knight, oltre che del precedente Batman Begins- è stato denunciato per aver aggredito la madre e la sorella.
Gli agenti di polizia dell'Hampshire, ai quali le sventurate avevano chiesto aiuto, sostengono che la tensione già accumulata ultimamente da Bale per l'uscita dell'atteso sequel si sarebbe esponenzialmente amplificata -fino alla inattesa e violenta reazione dell'attore- a causa di uno scherzo di cattivo gusto fatto dalle due familiari ai suoi danni.
Le due incoscienti gli avrebbero infatti rivelato -scegliendo evidentemente un momento emotivamente inopportuno- che pure questa volta il suo doppiatore italiano sarebbe stato Claudio Santamaria, aggiungendo poi il crudele e fantasioso particolare che questi avrebbe persino ottenuto di doppiare lo stesso ruolo anche per la versione spagnola e tedesca del film.