domenica 12 ottobre 2008

Situazione singola(=)re


Oggi ho letto un preoccupante articolo di Repubblica sugli altissimi affitti italiani delle stanze agli studenti fuori sede. Il tema, a me molto caro (in tutti i sensi), mi vede particolarmente preparato sulla situazione romana, perugina e modenese in modo diretto, e su quella barese, milanese e bolognese in modo indiretto. Si tratta di un argomento sul quale ho discusso, penato, addirittura litigato: la situazione è senza dubbio indecente ed incontrollata. Ci sono, come ovvio, dei meccanismi prevedibili ed ineludibili legati alla domanda ed all'offerta, ma anche degenerazioni e speculazioni inaccettabili. Decine e decine sono gli aneddoti raccontabili su singolari padroni di casa e assurde logiche di pagamento dell'affitto, e anche di più quelli legati alle discrepanze fra i pittoreschi annunci di affitto e le condizioni reali degli appartamenti corrispondenti (nonchè sul razzismo imperante nei confronti dei maschi in generale, e di alcune regioni in particolare).
Tuttavia, quando ho letto l'articolo, mi si è un pò storto il naso. Solo per Roma, posso ad esempio dire che è abbastanza difficile che si superino -ad oggi- richieste di 450 euro per una singola, anche in zone universitarie o centrali. Riguardo Milano, mi hanno parlato di affitti medi di 100 o 150 euro maggiori, ma di quote di 900 euro decisamente no. Poi, per carità, i pazzi che chiedono cifre evidentemente fuori mercato ci sono, e qualche altro pazzo che è disposto a spenderle pure... Ma le medie che io ho visto e vissuto nella capitale (e non) e quelle raccontatemi da amici e colleghi di altre città tipicamente universitarie, per quanto inaccettabili e ingiustificatamente superiori ai livelli di altre città universitarie europee, sono comunque abbastanza inferiori a quelli letti nell'articolo. E parlo comunque di dati raccolti in tempi quasi contemporanei (quindi aggiornati).
Ora: è importante evidenziare la persistenza di un problema come quello degli affitti agli studenti fuori sede, ma presentare cifre fuori media solo per creare scandalo può suscitare il solito problema della perdita di credibilità agli occhi di quella parte dell'opinione pubblica più attenta, o semplicemente più addentro alla realtà trattata dall'articolo.
E mi dispiace dire una cosa simile proprio parlando di Repubblica.
Ma bisogna essere critici. E quando necessario, anche -e soprattutto- autocritici.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

anche un mio amico per un appartamento da 100m a Milano hanno chiesto 900 euri e non e' in centro

isline ha detto...

Sono perfettamente daccordo con te poichè l'articolo ha toni davvero esagerati. Tuttavia richieste di 500-600€ per una stanza singola le ho viste spesso in giro per la città, ma non so davvero chi sia disposto a spenderle (soprattutto visto lo stato fatiscente di molte di queste case)

Giangidoe ha detto...

@ hidaba:
Caspita!
Come ho detto nel post, i pazzi ci sono sempre. Ciò che volevo evidenziare è che sarebbe più efficace sottolineare l'assurdità -già assodata ed inaccetabile- del livello "medio" degli affitti, piuttosto che puntare sui picchi massimi cui si può arrivare.

@ isline:
Si, a Roma richieste di 500 o 550 euro per una singola non sono così infrequenti, anche se -soprattutto sul Portaportese- la media rimane quella dei 400-450€.

Anonimo ha detto...

Anche se non ho esperienza diretta,posso dire che la media in quel di Bari mi risulta quella da te indicata,anzi a volte anche meno.
micky

Giangidoe ha detto...

No, gli affitti si Bari sono decisamente inferiori a quelli di Roma. Anche se in questi ultimi due anni, rispetto a quando ho iniziato la mia esperienza fuori sede, un paio di amiche mi hanno confermato che c'è stato un aumento notevole. E pure a Perugia...

Anonimo ha detto...

"Solo per Roma, posso ad esempio dire che è abbastanza difficile che si superino -ad oggi- richieste di 450 euro per una singola"

Anche a me è sembrata un cifra esagerata, perlomeno secondo le mie informazioni.. comunque probabilmente i 450 euro si riferivano a stanze singole nel centro di Roma, potrebbe anche essere eh!

ArabaFenice ha detto...

sono d'accordo con te. non sono mai stata in affitto, abitando a 20 km dall'università che ho frequentato ma per esperienza indiretta conosco un po' le situazioni.
del resto, non serve gonfiare le cifre per poter dire che i padroni di casa in media hanno atteggiamenti da usurai e che il sistema degli affitti necessiterebbe di un controllo.

Giangidoe ha detto...

@ flo:
Infatti stanze singole per il centro di Roma, o cmq in zone universitarie, possono anche arrivare e superare i 500€. Solo che la media non è, obiettivamente, rappresentata dalle cifre riportate nell'articolo, che invece è un pò una summa dei tetti massimi cui si può arrivare nelle varie città.

@ arabafenice:
E dire usurai non è solo una simpatica iperbole, talvolta...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

E' probabile che nell'articolo abbiano citato i casi più scoppiettanti ma cmq il problema esiste e altre volte se ne è parlato sia in tv che nei giornali.

Il problema è però sempre lo stesso, se ne parla e basta...

Giangidoe ha detto...

Infatti. Eppure un paio d'anni fa, si parlava di un rimborso -anche solo parziale- delle spese di affitto per gli studenti universitari fuori sede. Ma io non ne ho saputo più nulla, ahimè!

Franca ha detto...

Ho letto l'articolo e, onestamente, anche a me 900 euro sembrano un'esagerazione.
Concordo in pieno con il commento di Arabafenice...

Giangidoe ha detto...

Ed io concordo con i commenti di entrambe.