A volte, per condividere l’onda d’urto di un tuffo al cuore con chi può realmente apprezzarlo, basta una semplice foto amatoriale che immortala un ritrovamento inaspettato.
E magari, dal lato più trascurato.
Mentre cercare di spiegare o nobilitare il fenomeno o l’evento illustrato può rivelarsi addirittura ridicolo (quando non deleterio). Per questo motivo, limiterò l’approfondimento al canonico invito ad indagare fra gli sconfinati meandri del web, dove forum e siti nostalgici regalano dettagli e aneddoti per ogni curiosità.
E magari, dal lato più trascurato.
Mentre cercare di spiegare o nobilitare il fenomeno o l’evento illustrato può rivelarsi addirittura ridicolo (quando non deleterio). Per questo motivo, limiterò l’approfondimento al canonico invito ad indagare fra gli sconfinati meandri del web, dove forum e siti nostalgici regalano dettagli e aneddoti per ogni curiosità.
9 commenti:
Purtroppo io non posso condividere il ricordo, ma la sensazione sì, posso capirla!
Il tuffo al cuore ti trafigge soprattutto quando quello che ritrovi credevi fosse perduto per sempre!
Io in realtà sapevo di avere ancora quella cassetta, ma credevo fosse in qualche scatola imboscata chissà dove.
E non ho ancora provato se si sente ancora!
Un bel cimelio, non c'è che dire!? :-D
LOL, sarei proprio curiosa di sapere cos'altro conteneva quella scatola magica :D
Nessuna scatola magica: solo un cassettino con penne, matite, graffette e altri vecchi articoli di scuole medie e superiori.
Dove esserci stata messa qualche anno fa, quando già era stata considerata un prezioso recupero...
cavolo, io ho due scatoloni di audio cassette ma non ho più un registratore per ascoltarle: la musica subisce la stessa fregatura delle foto digitali, se si brucia l'hard disk perdi un quintale di ricordi... come beth logan! :)
Chissà se aveva fatto i dischi di ripristino delle figlie, visto che pare abbia perso solo i ricordi relativi a loro
(mantenendo però un'impeccabile proprietà di linguaggio, di locomozione e di cosmesi)
;)
Ma Cristina chi?
Cristina d'Avena?
Ti prego dimmi di no...
Eh eh, in quanto figlio dei primissimi anni 80 non potevo essere l'unico bimbo immune dal mito della cantante più quotata del gruppo Fininvest...
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